dell’amore e boh…

“Ma dimmi un po’…te lo sei fatto il ragazzo?” mi domanda il buon S. con quel suo sguardo birichino e il suo accento abruzzese. Non ci si vede da più di un anno. Potrebbe essere mio padre e io a dirla tutta vorrei proprio farmi adottare, in realtà è un amico carissimo con il quale ho la libertà di poter parlare proprio di tutto. Così diversi, così vicini nella passione folgorante per la montagna. Camminiamo nel bosco, la calura si fa sentire anche qui in Dolomiti, ma la compagnia è così frizzante che si sta bene comunque. Ecco, mi butta là questa domanda con noncuranza anche se so che ha preso bene a mira prima di sparare. E io ridacchio, un po’ perché dalle mie parti “fatto” potrebbe voler dire anche qualcos’altro e un po’ perché non so che rispondergli. Vorrei digli che mi son sistemata con un uomo come si deve, che mi ama così come sono anche se sono particolare e che mi ha fatto perdere la testa ma… “E non lo so S. … mi vedo con un ragazzo ogni tanto…e mi piace, mi piacerebbe, ma mi sa che non ne salta fuori niente di serio…quindi boh…”.

Già…boh…